VANTAGGI E BENEFICI DEL PROGETTO

Il progetto mira a dimostrare l’efficacia ed i benefici ambientali delle soluzioni proposte in relazione e confronto: ad altre tipologie di prodotti/protocolli di intervento, a produzioni convenzionali e strettamente biologiche ed in diverse aree geografiche.

I risultati attesi sono:
• sviluppo di 3 cicli di sperimentazione per i 5 protocolli (su vivaio viticolo e bio, uve da vino, uve da tavola per consumo fresco e bio) per le strategie di difesa delle colture e dimostrazione dell’efficacia e fattibilità di tali strategie;
• diffusione di trattamenti antiparassitari alternativi a quelli chimici, attraverso interventi formativi per operatori professionali sulla loro applicazione; incremento del numero di aziende (vivai/vigneti) che implementeranno i protocolli e/o intraprenderanno conversioni bio;
• razionalizzazione e riduzione fino al 50% dell’utilizzo di fungicidi di sintesi sia in propagazione vivaistica che in gestione del vigneto per produzione vitivinicola;
• ottimizzare tempi e quantità dei trattamenti in termini di riduzione del 50% di fungicidi di sintesi in prossimità della raccolta;
• verificare e garantire impatti ambientali in chiave eco-sostenibile attraverso l’aumento della biodiversità microbica/entomologica associata ai vigneti;
• migliorare quali-quantitativamente le produzioni finali della filiera e la tutela della salute dei consumatori finali attraverso un aumento del 25-40% di attecchimento delle barbatelle rispetto al ciclo standard, una riduzione del 25-40% di prodotto scartato causa muffe/marciumi, una migliore qualità dell’uva in termini di residui chimici alle analisi di raccolta, rispondendo alle richieste del mercato in termini di sicurezza alimentare;
• fornire soluzioni innovative per la lotta integrata in linea con le direttive EU, attraverso l’elaborazione di linee guida di indirizzo normativo per il MiPAAF.